venerdì 18 maggio 2007

Sotto i tacchi delle capinere.

"A mezzanotte va
la ronda del piacere
e nell'oscurità
ognuno vuol godere
son baci di passion
L'amor non sa tacere
e questa è la canzon
di mille capinere."
Così diceva "Il tango delle capinere".... oggi la ronda del piacere invece sta prendendo potere. Una lucciola più luminosa di una stella. A Torino una prostituta albanese si era trasformata in sfruttatrice "affittando" il pezzo di marciapiede dove prima esercitava a tre lucciole romene per una rendita da 240 euro al giorno, mentre a Padova le prostitute scendono in piazza e scioperano! "Vengo da Rio de Janeiro - interviene Kristal, 43 anni, transessuale - sono un'immigrata regolare. Padova è diventata la mia città e credo che chi l'amministra dovrebbe cercare di risolvere altre questioni, però mi sembra di comprendere che faccia comodo coprire gli occhi della gente additando come unico problema esistente quello delle prostitute sulle strade. Forse invece qualcuno sarebbe bene parlasse seriamente del tram che è costato una valanga di soldi e non va. Viviamo nella città del Santo e però per sentirci sicuri dovremmo uscire con la guardia del corpo. Ecco, il signor sindaco forse dovrebbe pensare a dare delle risposte a queste gravi incertezze che pesano sulla vita dei cittadini". Adesso ci mettiamo anche a fare le Iene de noialtri! Non c'è più vergogna nel mettere in vendita il proprio corpo, quando lo Stato si fa debole e diventa facile bersaglio delle critiche di tutti. Ci manca solo che il ladro colto in flagrante, dica ai poliziotti:"Vabbè, con tutti i problemi che ci sono, proprio con me dovete prendervela?"

Sarei curioso di sapere voi che ne pensate...che ne pensate di un brasiliano (che non gioca a calcio!) che viene in Italia a mettere in vendita tutto ciò che possiede (e qui taccio), e ha anche l'arroganza di mettersi su un gradino più alto per giudicare le inettitudini del comune.

"e intanto chi ritornerà
lasciando le miniere
forse riporterà
dell'oro in un forziere,
ma il cuore lascerà
fra mille capinere...."

Nessun commento: